lunedì 22 agosto 2011

Perchè si torna

Vado in vacanza in Valtellina da che ho memoria.
I primi passi vacanzieri li ho mossi sul Lago, ma ricordo pochino.
Poi nella casa dei nonni, di cui ho parlato abbondantemente, in seguito in quella acquistata dai miei, ed ora affitto un monolocale per essere più indipendente.
Trovate dei cenni anche nel mio romanzo.

Mi fossilizzo nei ricordi e respiro nostalgia.
Vivo di pizzoccheri, bresaola e scopro gusti nuovi ad ogni ritorno.
Affetti vecchi e nuove conoscenze.
Tanto per citarne uno, cliccate qui
http://lefatedelfeltro.blogspot.com/2011/08/frollini-in-valtellina.html

Ho una bicicletta che mi porterò nella tomba, mi è stata regalata quando avevo 12 anni!

Potrei cambiare bici e cambiare meta. Potrei andare altrove ma il mio cuore sarebbe sempre lì.
E se c'è il mio cuore allora voglio esserci anche tutta intera.
A guardare certi angoli e dire:
- mi hanno buttato giù il ponte, come hanno potuto ricostruirlo tanto largo? Il bello era attraversarlo in bici sapendo che era troppo stretto per le automobili!
- Invece questo altro punto è immutato, meno male!

E riabbracciare certe persone, e quando le saluti, porca paletta, il groppone è inevitabile.

E ritrovare i miei nonni, in ogni foglia, ogni alito di vento, ogni passo.
E capire che non si sfugge alle radici!

PS. 3 post in un giorno, lo capite quanto devo recuperare??

8 commenti:

chiara.bc ha detto...

E rieccoti... che bello!

Cristina C. ha detto...

Ah si! devi proprio recuperare.... dai dai sfogati!! :)

ElizabethB ha detto...

Mamma mia Ilaria come mi ritrovo in questo tuo post...il luogo è diverso, ma i sentimenti e le emozioni, le stesse.

Lidia ha detto...

Non si sfugge mai dalle radici..il "groppone" è sempre li... Ancora ben tornata!!

Silvia ha detto...

Bentornata! Non farti prendere dall'ansia, abbiamo tutto il tempo per raccontare!

incasadisilvia ha detto...

E' il bisogno d'appartenenza, e' il sapere che si hanno alle spalle affetti straordinari che ci hanno fatto crescere, e' la forza del ricordo che trascina con se' quel filo di nostalgia dalla quale non vogliamo separarci mai.
Buona giornata...
Silvia

con il ♥ e le mani ha detto...

Ciao! Ogni giorno scopro grazie a internet che il mondo è così grande e così piccolo allo stesso tempo! Avevo letto dalle fate del feltro del vostro incontro, ma da lì a scoprire che passi le vacanze a un passo da casa mia e che potremmo anche esserci incontrate più volte noi due e le nostre biciclette... mannaggia, la prossima volta che vieni ci dobbiamo per forza incontrare! ;-)
p.s. il ponte è stato per mesi argomento di discussione per i delebiesi, in strada, al bar e su facebbok!
p.s.2 certo che lo conosco anche io tuo cugino, me lo ricordo da bambina in oratorio!

Lisa ha detto...

Avevi proprio nostalgia del tuo paesino ;)
Ognuno di noi ha nel cuore un posticino come il tuo :)